Sei in un pronto soccorso e hanno appena diagnosticato una lussazione a te o ad un tuo caro? Ti hanno ridotto una lussazione e ti hanno “rimesso il gomito dentro” ed ora non sai bene cosa sia meglio fare? Ti hanno detto “va bene così” ed ora hai un gesso ma vorresti un’altra opinione?
Una lussazione di gomito, se non è associata a fratture che rendano il gomito instabile è una condizione che può guarire se ben gestita. Il primo punto è che un gomito è più stabile se la mano è in posizione pronata ( che è quella che serve per guardare il quadrante di un orologio). Il secondo presupposto è che nella settimana, dopo la riduzione non perda la “riduzione” e quasto va ben controllato con radiografie ed esami più avanzati.
Le conseguenze di una lussazione di gomito non ben controllate possono essere molto gravi.
Il trattamento / Le Terapie
Il trattamento di tali quadri è discusso. In generale prevale l’ipotesi di fare dei controlli seriati con buone radiografie e vedere che nei primi 20 gg dopo l’evento non si “ perda” la congruenza che si è ottenuta in pronto soccorso.
Un’alternative è una radiografia dinamica. Si parla anche di radioscopia. In pratica il medico in diretta compie delle manovre per vedere se il gomito rimane stabile dalla flessione ( braccio piegato) all’estensione ( braccio diritto).
Per persone sportive e giovani è stato anche recentemente proposto un approccio artroscopico ( con la telecamera a fibre ottiche) che, guardando “dentro” all’articolazione da maggiori garanzie i risultato a distanza.
Le domande che posso fare al mio medico
Quale legamento si stacca o si lesiona durante una lussazione?
E’ meglio un intervento a bassa invasività oggi o il rischio di un intervento maggiore domani?
Dovrò in futuro comunque riguardare il mio gomito? Quanti kg potrò sollevare?
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