Il ciclismo, nelle sue specialità sia da strada sia da fuori strada come nell’utilizzo di mountain bike e nel down hill, sollecita l’articolazione del gomito in una maniera molto particolare. La posizione infatti è di quasi completa estensione. In questa situazione il lavoro muscolare e dei legamenti è al massimo poiché l’articolazione non entra in una posizione di blocco osseo che avrebbe in piena estensione (gomito diritto).
Il rischio delle posizioni prolungate è il continuo lavoro sui legamenti ed una possibile usura delle strutture ossee e tendinee.
Una possibile tendinite del capo distale del bicipite o del tricipite, nella parte posteriore dell’articolazione. Si può associare del dolore.
In queste situazioni è importante associare dei tempi di recupero e riposo a tempi di attività. Come in tutte le tendiniti le terapie fisiche, quali tecar, laser ed ultrasuoni giocano un ruolo importante.
Related post: